Per chi ama la letteratura, scrivere racconti, essere cittadini del mondo e riflettere sulla Settima Arte

venerdì 16 dicembre 2016

The Birth Of a Nation (2016) by Nate Parker


The Birth Of a Nation (2016)
di Nate Parker

Nate Parker (Nat Turner)
Armie Hammer (Samuel Turner)
Penelope Ann Miller (Elizabeth Turner)
Jackie Earle Haley (Raymond Cobb)
Mark Boone Junior (Reverend Zalthall)
Colman Domingo (Hark)
Aunjanue Ellis (Nancy)
Dwight Henry (Isaac Turner)


Film sbagliatissimo fin dai primi minuti, anzi fin dalla stesura, anzi fin dal concepimento dell'idea da parte di Nate Parker, che firma storia, sceneggiatura, regia e si mette anche davanti alla macchina da presa. Non si può fare un film come un titolo del genere e ignorare completamente il modello di origine o ancor peggio svuotarlo di tutte le cariche simboliche, di tutte le ambiguità scomode che fanno anch'esse la storia. Ad esattamente 101 anni dall'uscita del film di Griffith (a cui procurò guai a non finire, con una letteratura al riguardo estremamente ricca e rappresentativa di un'epoca pionieristica della Settima Arte), il titolo The Birth Of a Nation torna in sala per un prodotto anche ben girato e interpretato che si rifà esplicitamente a 12 Years a Slave di Steve McQueen. Insomma tanta voglia di statuette e riconoscimento del Presidente di colore uscente, tanta voglia di visibilità e di sfruttare l'onda, poca attenzione per il fascino della Storia del Cinema.

Non c'è il Klu Klux Klan come garante dell'ordine sociale, non c'è la scrittura di base del razzista Thomas Frederick Dixon Jr. (The Clansman, 1905), non c'è l'assassinio di Lincoln al Ford's Theatre, non c'è la Guerra Civile, non c'è il melodramma di classe, non ci sono gli attori bianchi con le facce dipinte di nero. Non c'è il razzismo o per meglio dire esso è collocato nella visione standard del prodotto mainstream odierno, non c'è l'ambiguità, non c'è il cinema, a dispetto dei sogni di liberazione, delle predicazioni, delle piantagioni di cotone, delle libre, delle battaglie per la liberazione dei tagliagole bianchi perennemente ubriachi.

Per uno che ama la Storia è tutto inaccettabile.


VP