Per chi ama la letteratura, scrivere racconti, essere cittadini del mondo e riflettere sulla Settima Arte

martedì 13 dicembre 2016

È Solo la Fine Del Mondo (2016) by Xavier Dolan


Juste la Fin Du Monde (2016)
di Xavier Dolan

Nathalie Baye (la mère)
Vincent Cassel (Antoine Knipper)
Marion Cotillard (Catherine)
Léa Seydoux (Suzanne Knipper)
Gaspard Ulliel (Louis-Jean Knipper)
Antoine Desrochers (Pierre Jolicoeur)
William Boyce Blanchette (Louis 15 ans)
Sasha Samar (le chauffeur de taxi)


Un ragazzo col berretto è in aereo e un bambino gioca con lui. Il ragazzo manca da tanto, forse si è nascosto dalle parole ripetute, vitali e maleducate di una famiglia della provincia. Una famiglia di madre col trucco, padre ostico e rancoroso, una sorellina affettuosa e ribelle e un'altra più introspettiva (ma neanche tanto). Il ragazzo deve dire a tutti una cosa, non ci riuscirà mai. Ricorda scappatelle omosessuali nella casetta di legno col ragazzo del vicinato che ora non c'è più. Lui farà la stessa fine, come la stessa fine la fa un fantomatico uccellino, che sbatte tra le pareti di fronte ad un orologio a cucù per poi accasciarsi: è ora di andar via, verso il rendez-vous con la fine del mondo.

Sesto film del ventenne attore, enfant prodige del cinema quebeco (Mommy, 2014), che gira di proposito in pellicola e sbatte la macchina da presa in faccia agli attori per coglierne le ansie e la claustrofobia sociale. Scelte alla moda alternativa ma coerenti: il film di Dolan gioca con gli stacchi improvvisi, i silenzi, la musica diegetica e non, i flussi di memoria, i tempi dilatati ed accelerati.

Più un film "cool" che un film davvero sofferto, ma in fondo la Nouvelle Vague di Rivette e Godard non era la stessa cosa?


VP