The Nice Guys (2016)
di Shane Black
Russell Crowe (Jackson Healey)
Ryan Gosling (Holland March)
Angourie Rice (Holly March)
Matt Bomer (John Boy)
Margaret Qualley (Amelia Kuttner)
Yaya DaCosta (Tally)
Keith David (Older Guy)
Beau Knapp (Blueface)
L'uno ha avi irlandesi, robusto, autoironicamente disilluso, l'altro ha una figlia e il ghigno strafottente che gli daresti una sberla. Fanno lo stesso mestiere, investigatori privati e riscossione crediti, negli anni '70 delle catene di montaggio a Detroit, degli albori del porno e delle serate in discoteca coi lustrini. Finiscono per cooperare: infatti una gentil donzella è sparita, un'altra, di mestiere peccaminoso, è volata giù per una valle direttamente nel soggiorno della famiglia di un bambino e tante persone si promettono guai a non finire, pure ai piani alti.
Insomma un Boogie Nights vorrei ma non posso o un Chinatown vorrei ma non posso che incontra un 48 Ore (vorrei ma non posso). Solo che i membri della coppia (poco assortita) sono entrambi bianchi e i caratteri non così antitetici: sembra di ritrovarsi nel tentativo carino di una copia di una copia, un film d'azione con risvolti thriller/noir che ciancia Brian De Palma senza un po' della sua finezza tecnica e narrativa.
E Ryan Gosling è meglio quando guida con la faccia di pietra (e sotto la supervisione di Nicolas Winding Refn) piuttosto che nel ruolo di padre con la battuta pronta e il sorrisetto stampato. Ché non gli riesce affatto.
VP
