Per chi ama la letteratura, scrivere racconti, essere cittadini del mondo e riflettere sulla Settima Arte

sabato 7 marzo 2015

Vizio Di Forma (2014) by Paul Thomas Anderson


Inherent Vice (2014)
di Paul Thomas Anderson

Joaquin Phoenix (Larry "Doc" Sportello)
Katherine Waterston (Shasta Fay Hepworth)
Josh Brolin (Detective Christian F. "Bigfoot" Bjornsen)
Eric Roberts (Michael Z. Wolfmann)
Joanna Newsom (Sortilège)
Jeannie Berlin (Aunt Reet)
Serena Scott Thomas (Sloane Wolfmann)
Maya Rudolph (Petunia Leeway)


I film di Paul Thomas Anderson partono tutti come capolavori salvo poi adagiarsi sulle proprie ambientazioni, perdendo un po' la compatezza del narrato.

Stavolta si torna alle boogie nights, anzi a dire il vero un po' prima: il porno ancora deve conoscere la sua età dell'oro, non ci sono rollerblade per le strade della California, solo macchine lunghe e poligonali con cambio manuale che portano un investicatore privato coi capelli lunghi, la barba incolta e piedi perennemente sporchi su e giù per gli intrighi di un 1970 losangelino in cui la speculazione edilizia (e le grandi infrastrutture) si portano via interi quartieri popolari.

Persone scompaiono, altre vengono messe in case di riposo, un'imbarcazione trasporta droga nelle escursioni brevi sulle coste del Pacifico, sempre più gente s'abbandona alle debolezze dell'esperienza lisergica, sbirri duri e puri si scagliano di prepotenza contro l'onda hippie.

Noir verboso tratto da Thomas Pynchon in stile Chinatown, in cui non tutto torna, svolgimento e risoluzione della storia lasciano più di un interrogativo. Non necessariamente un difetto: che un noir sia torbidamente irrisolto è lecito, soprattutto quando anni '70 ed autore sono binomi perfetti, quando i colori dell'epoca spalancano le porte della nostalgia al fumo di una volta, quando ogni personaggio,anche il più marginale, sprigiona fascino e anche una ragazza non così fatale stimola i pruriti del maschio con voce (anche fuori campo, accompagnatrice, né invadente né didascalica, miracolo!) e corpo.

E quando gli attori sono grandi: miglior prova di sempre per Joaquin Phoenix.


VP