Per chi ama la letteratura, scrivere racconti, essere cittadini del mondo e riflettere sulla Settima Arte

venerdì 10 febbraio 2017

Split (2016) by M. Night Shyamalan


Split (2016)
di M. Night Shyamalan

James McAvoy (Dennis / Patricia / Hedwig / The Beast / Kevin Wendell Crumb / Barry / Orwell / Jade)
Anya Taylor-Joy (Casey Cooke)
Betty Buckley (Dr. Karen Fletcher)
Haley Lu Richardson (Claire Benoit)
Jessica Sula (Marcia)
Izzie Coffey (five-year-old Casey)
Brad William Henke (uncle John)


Una festa tra ragazzine e una compagna dark: il padre della festeggiata vuole riaccompagnarla ma al posto di guida entra un signore con la mascherina. Un signore che in realtà è tanti individui in un solo corpo, disturbi di identità dissociata, tutti in attesa di una Bestia in procinto di uscire fuori. La fuga dalla detenzione è difficile, così come difficile è la presa di coscienza da parte della psichiatra di fama mondiale (per cui i pazienti sono addirittura dei superuomini) che il positivismo è perduto.

Come faccia a piacere un film del genere (successo di pubblico e critica del momento) è francamente un mistero. Thrilleraccio psicologico molto anni '90 che attinge dal gotico de Il Silenzio Degli innocenti senza neanche un briciolo della qualità di scrittura e regia del film di Demme, per affidarsi alla poliedricità dello scozzese James McAvoy, che poco può di fronte ai limiti di un prodotto di genere che nulla aggiunge alla sconfinata lista di film medi dell'industria hollywoodiana. Un thriller che forse è un horror, ma forse è solo un thriller: un film impensabile per quanto inutile.

E dire che vent'anni fa Shyamalan era la nuova frontiera dell'autorialità americana, fino a The Village diciamo. Una grandissima illusione.


VP